“Correva l’anno 1882 ed a Torino, il 30 luglio, il Re Umberto I su proposta del ministro segretario di Stato per gli affari dell’interno, presidente del Consiglio dei Ministri, veduto il testamento 19 ottobre 1874 col quale il defunto Giuseppe Didari disponeva dei suoi beni per la fondazione in Francavilla d’Ete di uno “spedale” per gli infermi e di un ricovero per i vecchi sotto l’amministrazione di una Commissione formata di cinque componenti, e cioè del parroco pro-tempore di S. Pietro, del sacerdote D. Giovanni Monti, di due consiglieri comunali e di un componente della famiglia Didari, decretava la costituzione dell’Ente morale. L’attività propria del costituito Ente morale, sotto la forma giuridica di IPAB, si è protratta fino all’anno 2012 quando è stata disposta la trasformazione nell’attuale Fondazione Opere Pie G. Didari”